MANUALE AUTODIFESA VERBALE (8)

Non dipende da voi. Mettetevi in testa che non potete ne cambiare il mondo, ne cambiare la gente intorno a voi. E' una proiezione matematica, prima o poi qualcuno a cui non va bene la sua vita e ha deciso di prendersela con voi lo troverete. 

Fino a che questi ha delle coordinate religiose nella sua vita, potete provare a ragionarci. Se avete la Bibbia in comune vi può servire da guida per allentare la tensione e ricominciare a comunicare. Ma se non è così? Se proprio non riuscite a ragionarci?

Il commento bisillabo, se qualcuno ha deciso di darvi fastidio, è veramente miracoloso. Vi fa stare bene e mette in difficoltà l’aggressore verbale.
Riuscirà l'offensore a comprendere perché non reagite ai suoi attacchi verbali, ma vi limitate a decantare con aria disincantata:

 “ Ma dai!    “ Eh be! ”  “ Ooooo-kay! ”  
 “ Ma no! ” “ Ah sì! ”

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Ma mettiamo che voi facciate fatica a ricordare due paroline, non voglio pretendere troppo, potreste anche usarne anche una sola, una semplice esclamazione di stupore:

“ Aha! ” “ Oddio! ” “ Però! ”   “ Urca! ” “ Wow! ”

Questa strategia ha il vantaggio di permettervi, una volta applicata, di continuare in futuro a parlare serenamente con il vostro interlocutore. Con un commento bisillabico, o una semplice esclamazione di stupore non offendete la persona con cui state parlando.  Il livello relazionale non ne risente molto e forse potreste anche iniziare una conversazione tranquilla con lui. Chissà...