Salerno di notte

Salerno di notte
SALERNO SENSACIONAL

venerdì 13 dicembre 2013

COME SMETTERE DI LAVORARE?


Cosa Significa: “ Come Smettere Di Lavorare? “

Eppure provate  a mettere su Google questa chiave di ricerca. Ci Si trova di tutto.



Fra l'altro c’è un frequentatissimo sito, proprio con questo nome. L’inventore di questo prodigio si presenta così:
 << Mi chiamo …….... vivo con meno di 500 Euro al mese, taglio tutto il superfluo, quel superfluo che crediamo ci serva per essere felici. >>

.......................................

Un altro blog è di un tizio che lavorava nel cuore della:  “Milano Da Bere!” 
A suo dire, guadagnava uno sproposito, ma era tanto, tanto infelice. Una sua presentazione recita in questo modo:
<< Prendere il largo, uscire dal sistema, smettere di lavorare e cambiare la propria vita, per cercare di avvicinarsi quanto più possibile all'idea che si ha di sé. Adesso Basta!  Molti lo hanno detto. Io l'ho fatto! Ho lasciato l'impiego che avevo, e ora vivo di scrittura e di mare! >>

Si, l’idea ha un certo fascino, ma secondo il mio pensiero, sarebbe da coltivare in un lontano futuro. Prima vorremmo lavorare una ventina d’anni, poi potremmo cominciare anche a pensarci su. Vorremmo prima, almeno una volta nella vita, provare l’ebbrezza di una busta paga, l’overdose di una tredicesima!

Io non so come vedete voi questo fatto di:
 “ Come smettere di lavorare! “ 
Per me, sarebbe come se in Africa, un giorno qualcuno, uno  squilibrato sicuramente, pensasse di creare un blog: 
   “ Come Smettere Di Mangiare! “

Intanto in Italia, la gente continua a suicidarsi, e le prime cause sono la perdita o la mancanza di lavoro! Non vi viene voglia di legnare chi scrive questi blog?

1 commento:

Diego ha detto...

Ci sono due estremi opposti. Il primo è che quelli che scrivono questi blog hanno tutte le ragioni per farlo, perchè ormai ci hanno messo in testa che si vive solo per lavorare, ma è tutta gente che ha le spalle coperte economicamente e può permettersi di vivere bene senza aver mai fatto nulla. L'altro estremo sono persone come te che nella beata ignoranza non hanno mai pensato che ci possano essere delle alternative per vivere con più equilibrio, in modo da avere più tempo da dedicare agli altri, a se stessi e al proprio benessere.

Diego