IL NOME DI DIO NON E' IMPORTANTE!

Così fu detto ad una anziana signora che aveva iniziato uno studio biblico con i Testimoni di Geova. La donna voleva dimettersi dalla sua chiesa e aveva mandato una comunicazione scritta con la quale richiedeva la cancellazione dai registri e da eventuali atti in archivio.

Fu subito visitata dal suo ex ministro religioso, erano anni che non passava da casa sua, che le chiese la ragione del suo comportamento. La donna in quella occasione rimprovero l’ecclesiastico di non avergli mai insegnato che Dio ha un nome. 

<< Il nome di Dio non è  tanto importante! >> 
Le disse il prelato. E aggiunse che, secondo il suo pensiero, il vero motivo della sua decisione, era che lei, per qualche motivo a lui ignoto, non desiderava più contribuire per la chiesa. 

 Al che la donna prese il libretto degli assegni, ne riempì uno con una considerevole somma e glielo passò. L’ecclesiastico subito notò la grossa cifra e se ne rallegrò, ma notò anche che mancava in calce la firma della Donna. Non sarebbe stato possibile riscuotere il denaro.

L'uomo di Dio, (decidete voi di quale Dio), chiese alla donna di firmare l’assegno. 

Al che l'anziana signora rispose:
<< Mi faccia capire: il mio nome sull'assegno è importante, il nome del Creatore, riportato settemila volte nella Bibbia, non è importante? Se il mio nome è importante, quanto più è importante il nome di Dio! >>

Strappò l’assegno e abbandonò la chiesa cattolica.

Non è mai troppo tardi per aprire gli occhi.