Una ricerca molto attendibile sostiene che le donne usano mediamente ventimila parole al giorno, mentre gli uomini arriverebbero appena a settemila parole. Ciò sarebbe dovuto alla diversa conformazione del cervello fra gli uomini e le donne, e alla capacità di queste di utilizzare meglio il lato destro del cervello, quello delle emozioni.
Tendenzialmente le donne, non proprio tutte ma buona parte, tengono per se stesse pochissime cose, sono animate da una continua necessità di divulgare. Sembra quasi che per loro la vita perda di significato se non possono raccontarla a una velocità che gli uomini non potrebbero mai raggiungere.
Ecco perché nella divulgazione del messaggio Biblico, la parola di Dio sostiene che le donne sono: 'un grande esercito.'
Nel campo lavorativo, purtroppo, questo ritmo rapido e incessante di parole rischia di non preservare alcuni segreti che invece andrebbero mantenuti, ed è li che la naturale riservatezza degli uomini riesce molto apprezzata. La discrezione è indispensabile in alcuni ambienti, e sul silenzio degli uomini si può sempre contare perché ne sarebbero geneticamente predisposti.
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E per finire questo argomento non posso non raccontarvi di quella donna che un giorno rispose al telefono di casa sua. Quando riattaccò la cornetta disse al marito:
<< Hai visto? Dici sempre che faccio telefonate lunghissime, ho riattaccato subito, sono stata al telefono appena cinque minuti. >>
<< Bravissima cara, stai migliorando tantissimo, grazie, chi ci aveva telefonato? >>
<< Non lo so, era un tale che aveva sbagliato numero. >>
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