CIRO! RE DI PERSIA_

Ripetiamo una lezione di Storia?

Quando Astiage, re dei Medi, sognò che uno dei suoi nipoti lo avrebbe spodestato, ordinò che fossero tutti uccisi, compreso Ciro. Per fortuna un servo si impietosì, lo risparmiò e lo allevò in segreto.

Una volta cresciuto Ciro rovesciò davvero il nonno dal trono e con coraggio e intelligenza condusse i persiani in una serie di battaglie che li portò a divenire il più grande impero del mondo.

Una delle vittorie più importanti fu la vittoria e la conquista del regno di Babilonia. I Babilonesi, solo 70 anni prima, avevano invaso Gerusalemme e portato alcuni ebrei in esilio a vivere nella città di Babilonia. 

Ciro divenne il loro liberatore e permise agli ebrei dispersi di tornare a Gerusalemme e riprendere a praticare il loro culto senza temere persecuzioni.

A differenza dei sovrani e dei conquistatori che lo avevano preceduto Ciro era affabile, generoso e tollerante verso i suoi sudditi. Non li obbligava ad abbandonare la loro religione o le loro tradizioni e non cercava di distruggere la loro società per ricostruirla secondo il suo volere. Ciro voleva la pace fra i popoli.

Nel 1879 fra le rovine di Babilonia fu trovato un pezzo di terracotta diventato poi famoso come il 'Cilindro di Cirò: Esso riportava la prima dichiarazione dei diritti dell’uomo. 

Ciro vi affermava che non avrebbe mai ammesso la schiavitù né la sottrazione di terre o proprietà, che avrebbe concesso a tutti i suoi sudditi la libertà di praticare qualsiasi religione e che avrebbe impedito l’oppressione di un gruppo su un altro.

Ciro aveva conosciuto fin dalla più tenera età che cosa significasse essere perseguitati ingiustamente e voleva assicurarsi che i suoi sudditi non dovessero mai sentirsi così.

2500 anni fa Ciro combatteva per libertà che a molti sono negate ancora oggi in tante nazioni come la Russia e la Cina.

Adesso possiamo capire meglio perché Geova, benché Ciro non sia stato un suo adoratore, lo ha usato per adempiere il suo proposito.

Ecco una persona molta interessante da conoscere quando sarà riportato in vita sulla terra nel prossimo futuro.