Non si può parlare della Napoli che fu e trascurare i classici Napoletani. Quelle canzoni immortali che hanno fatto conoscere Napoli e la sua storia al mondo.
Ebbene molte di esse hanno una loro storia. Non è bello poterla conoscere? Il classico di cui vi parlo oggi è: “ Voce ‘e notte! ”
Potete ascoltarla qui in una insuperabile interpretazione di Peppino di Capri
https://www.youtube.com/watch?v=w88jKh6fvOY
Questa canzone si può certamente definire autobiografica. Racconta di un innamorato disperato che canta sotto il balcone della sua amata, andata in sposa ad un altro uomo.
Quando Edoardo andò ingenuamente a dichiarare il suo amore ai genitori di Anna, questi lo cacciarono recisamente dalla loro abitazione.
La loro figlia non poteva andare in sposa ad un giovane poeta dal futuro incerto. Decisero che invece avrebbe sposato Pompeo Corbera, un loro ricco cliente anche se questi aveva la veneranda età di settantacinque anni.
Ma in questo raro caso alla fine il vero amore trionfò. Dopo poco tempo dal matrimonio, Pompeo Corbera morì ed i due poterono coronare il loro sogno d'amore. E anche noi ci abbiamo guadagnato qualcosa, abbiamo ricevuto in eredità una delle più belle canzoni d'amore di tutti i tempi.
Per altre storie della Napoli che fu:
http://rideresalerno.blogspot.it/2016/10/la-napoli-che-fu-2.html
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