La frase: « Se non hanno pane, che mangino Brioche! » E' tradizionalmente attribuita a Maria Antonietta D’Asburgo-Lorena, che l'avrebbe pronunciata riferendosi al popolo affamato durante una rivolta dovuta alla mancanza di pane.
Comunque potrebbe essere interessante conoscere come sono nate le Brioche!
Nel 1563 i Turchi stavano assediando Vienna. Dopo mesi di assedio la città però resisteva tranquillamente, mentre i turchi coltivavano la speranza di prenderli per fame. Allora un cuoco Napoletano, che lavorava a Vienna, preparò tanti dolcetti a forma di mezzaluna turca è li fece buttare giù delle mura.
I Saraceni capirono così che in città c’era ancora burro e tanta di quella farina che si potevano permettere di buttarla. E i Turchi se ne andarono…
Ma non sono tutti d’accordo con questa versione dei fatti. Una storia meglio documentata narra invece che sarebbero stati i fornai viennesi, mentre erano nel pieno del lavoro, a sventare l’attacco a sorpresa della città da parte dei Turchi. Dopo la vittoria, il re Polacco Giovanni III, alleato degli austriaci, avrebbe chiesto di far confezionare un cibo celebrativo dell’evento. Un certo Vendler, un fornaio Viennese, ebbe così l’idea della Brioche, ispirandosi ai vessilli con la mezzaluna Turca.
Fare un poco di cultura sull'argomento fa un po’ chic, ma non toglie la fame, per cui siccome noi siamo gente pratica e di sostanza, io direi di passare al dunque.
Conosco una cuoca Salernitana che...
Et voilà! Madame La Brioche!
Per informazioni, procedimento ed altro vi rimando alla Super-Chef:
http://blog.cookaround.com/bricioledidolcezza
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