Il nostro pianeta brulica di esserini intenti a divorarla con miliardi di piccoli morsi: come batteri che aggrediscono il corpo del loro ospite. E quei batteri siamo proprio noi. Stiamo diventando una vera e propria patologia per il nostro pianeta.
In effetti, come la mamma, di Terra ce n’è una sola, e la possibilità di fuggire su un altro pianeta rimane per ora il sogno di scrittori fantasiosi e di scienziati visionari. La nostra unica preoccupazione, quindi, dovrebbe essere quella di limitare i danni che causiamo al pianeta per garantirci una più lunga sopravvivenza su questa Terra che dovremmo mantenere sana e ospitale.
La partita è persa? Possiamo solo più o meno serenamente incrociare le braccia e attendere con atteggiamento zen che la natura faccia il suo corso e il tutto arrivi inesorabilmente alla sua Fine ultima?
No! Non vi preoccupate. Gli esperti lo ignorano.
Gli scienziati non ne sono al corrente e perfino chi si definisce religioso ne è all'oscuro, ma arriverà prima il Regno di Dio!
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