“ E per certo combatteranno contro di te, ma non prevarranno contro di te, poiché io sono con te, è l’espressione di Geova, per liberarti…”
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I Cristiani hanno sempre riposto fede in queste rassicuranti parole, specialmente nei paesi in cui c’è stata opposizione contro l'opera di evangelizzazione.
Alcuni anni fa, su un’isola vicino alle coste della Turchia, un arcivescovo fece di tutto per intralciare i Testimoni nella loro attività di predicazione. Addirittura fece stampare un volantino intitolato:
IL GRAVE PROBLEMA: I TESTIMONI DI GEOVA!
In seguito sparse in tutta l’isola la notizia che un noto Teologo sarebbe venuto in visita per tenere una conferenza su quell'argomento. Su questa isola c’era un villaggio di 1.500 abitanti e i Testimoni di Geova studiavano regolarmente la Bibbia con una famiglia locale.
Affrontarono argomenti riguardanti la trinità, il nome di Dio e altri, il capofamiglia, benché studiasse con i Testimoni di Geova solo da pochi mesi, rispose secondo quello che aveva imparato dallo studio delle Sacre Scritture.
Il Teologo constatata la capacità dell’uomo di ragionare con le Scritture si rivolse adirato verso i tre che lo avevano accompagnato rimproverandoli:
<< Perché mi avete portato da questo capo dei Testimoni di Geova? >>
Il capofamiglia rispose dicendo:
<< Non sono un capo, io studio la Bibbia solo da qualche mese. Non sono nemmeno battezzato! >>
E il teologo, preso alla sprovvista:
<< Andiamocene di qui immediatamente! >>
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