Salerno di notte

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SALERNO SENSACIONAL

martedì 28 febbraio 2017

AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO (2)


E c’è chi ha il coraggio di criticare i Genitori perché insegnano la parola di Dio ai figli! Secondo il loro  illuminato pensiero, i genitori dovrebbero preoccuparsi delle cose materiali e della salute del figlio, ma lasciare l’insegnamento religioso alla scuola, alla chiesa, al caso. I risultati di questa modo di pensare sono sotto gli occhi di tutti. 

Cosa sanno i ragazzi di Dio e della Bibbia?  Alcuni anni fa un maestro delle elementari, in provincia di Napoli raccolse in un libro alcuni temi redatti da bambini su temi religiosi. Sicuramente è solo la punta dell’iceberg, ma siamo sicuri che si tratti solo di una minoranza?

TEMA:  AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO!

Gesù pesava bene le parole, non era un pallista. Se portava un esempio era lui per primo che lo metteva in pratica, non era uno che predicava bene
e razzolava male come gli dei della Grecia e le mummie d'Egitto.

Fu lui per primo che amò Il suo prossimo, addirittura i suoi nemici: a Barabba lo fece liberare, a Giuda, anche se dopo lo lasciò impiccare, fino all'ultimo fece finta di niente, al soldato romano gli agliutò il figlio, al buon ladrone lo perdonò sulla croce. Più tanti altri perdoni che ora non ricordo. Così egli ci disse di fare pure noi, disse di amarci l'uno con l'altro, anche se si è tutti al contrario.



Infatti che mi rappresenta se due fidanzati si amano a vicenda, oppure madri e padri o fratelli e sorelle? È normale che questi esemplari si vogliono bene. Il difficile sta nell'opposto!

Io però mi domando come è possibile amare un nemico. Lo so che si dovrebbe, ma è molto difficile, anzi alquanto impossibile. Per esempio io
dovrei amare Melchiorre Gino che alla recita mi ha fatto sbagliare apposta e ho avuto uno schiaffo da Suor Agnese. Io Melchiorre Gino l'odierò per
tutta la vita, non lo dimenticherò mai quello che ha fatto! Anche Giliberti Eduardo l'odio: per una volta che in sbaglio gli ho colpito una mano con la
stecca del bigliardo mi ha dato uno schiaffo: se ne approfittava che era più grande di me. Ben gli sta che ora è disoccupato.

Eppure li dovrei amare. Io lo vorrei pure, ma proprio non ci riesco. Però, forse, a furia di tentare un giorno lontano ci riuscirò.

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