Un sorvegliante viaggiante in visita ad una congregazione qualche anno fa, raccontò una esperienza accaduta ad un bambino figlio di Testimoni di Geova durante il periodo natalizio.
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Per il periodo festivo una maestra di una scuola elementare di Torino, aveva deciso di fare scrivere ai suoi alunni una lettera a babbo natale.
E il bambino le disse rispettosamente:
<< Signora maestra, io non posso scrivere una lettera a babbo natale, perché so che non esiste! >>
La Maestra gli rispose:
<< Allora che vuoi fare? Nella vostra religione avete qualcun altro a cui potresti scrivere una lettera? >>
Il bambino ci pensò un poco e poi le disse:
<< Potrei scrivere alla Betel! >>
La Maestra chiese:
<< Ma cosa è questa Betel? >>
La lettera venne dunque spedita alla Betel con l'indirizzo della scuola di Torino come mittente.
Quando in Betel arrivò la lettera del piccolo, la accolsero con gioia e risposero prontamente.
Dopo qualche giorno arrivò la lettera della Betel alla scuola del piccolo Testimone. Il preside mandò subito a chiamare il bambino, il quale con la lettera tra le mani tornò in classe e iniziò a chiedere a tutti i suoi compagni:
<< A te ha risposto babbo natale? >>
Naturalmente la risposta che riceveva da tutti i suoi coetanei era: << NO.....! >>
E il Bambino tutto orgoglioso ed entusiasta concludeva:
<< A me la Betel ha risposto!!!!! >>
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