Dopo gli attacchi terroristici del 2001, molte persone si sono interrogate sul futuro dell’umanità! Appena dopo il disastro terroristico delle torri gemelle, il giornale ‘la Repubblica’ del 30-12-2001 riportava:
“Oggi, abbiamo la sensazione di vivere nel centro di un turbine, di una catastrofe epocale”. Le immagini televisive del crollo delle torri gemelle in fiamme, come pure quelle che mostrano la disperazione dei superstiti, sono state trasmesse e ritrasmesse all'infinito destando inquietudine in tutto il mondo. “
Ma è stato veramente qualcosa di inaspettato? Agli inizi degli anni ottanta, Michael Barron, vicedirettore di un’agenzia di viaggi americana aveva dichiarato:
“A questo punto sembra non ci sia un aeroporto veramente sicuro, paghi e accetti il rischio”.
“In questo momento neppure i titolari delle agenzie di viaggi vogliono andare in Europa, potremmo viaggiare anche gratis”.
Fornendo ragguagli a una commissione del Senato americano, il direttore della CIA, Casey, a metà degli anni ottanta aveva detto qualcosa di profetico:
“ Siamo al centro di una guerra non dichiarata. Il vero problema è identificare il nemico, potrebbe essere il passeggero seduto accanto a voi sull’aereo.”
In seguito a quanto è avvenuto l’undici settembre del 2001, è scoppiata una guerra. Nazioni un tempo ostili fra loro, si sono associate nella lotta contro il terrorismo. E’ Questa sembra veramente, una guerra giusta!
Il problema è che anche da parte dei terroristi, la lotta che essi combattono, sembra legittima e giusta!
Per chi ama questo tipo di Argomenti:
http://rideresalerno.blogspot.it/2015/04/e-se-cristo-tornasse-23.html
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