MANUALE AUTODIFESA VERBALE_ (7)

Ritorniamo sull'argomento.

Noi desideriamo andare d'accordo con tutti. E specialmente nell'ambito della Congregazione Cristiana siamo abbastanza tranquilli.

Però abbiamo contatti con il resto del mondo, familiari, parenti, compagni di scuola o di lavoro, ecc. ecc. A volte è veramente difficile comprendere perché a qualcuno non andiamo bene, e abbia deciso di trattarci in maniera sgarbata.

Se non ce la facciamo proprio a restare in silenzio, per contrastare gli attacchi verbali che riceviamo, per difenderci da chi vuole provocarci, possiamo provare con questo:   “Ma dai! ” 

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Immaginate la scena? La persona sta cercando di attaccarvi e offendervi, voi lo guardate in maniera inespressiva e dite:   “Ma dai! ”

Niente di più semplice!

Bisogna tuttavia riconoscere che per quanto incisive e divertenti possano suonare queste due sillabe, dopo qualche mese che le avete usate, potrebbero diventarvi un poco noiose. Magari vi potrebbe venire voglia di un cambiamento, cosa che trovo del tutto comprensibile. A questo punto quindi, vorrei presentarvi brevemente i vari parenti del:   “Ma Dai!” 

Sto parlando di altri commenti bisillabici in grado eventualmente di sostituirlo nella conversazione.

Ritorniamo al pratico. La persona sta cercando di attaccarvi e offendervi, voi lo guardate in maniera inespressiva e non dite "ma dai ", invece dite:   

“ Eh be! ”  “ Ooooo-kay! ” “ Ma no! ”   “ Ah sì! ”

Scegliete quella che vi piace di più, che vi rappresenta, che è nelle vostre corde. Grazie a queste paroline potete superare qualsiasi stato di imbarazzo o confusione. 

Provate per credere_