E TROPPO DIFFICILE?

Durante il corso della nostra vita possono capitarci cose che mettono veramente alla prova la nostra fede, per esempio:
1)- Una giovane donna non riesce a trovare un compagno nella Congregazione ed è corteggiata da un incredulo.

2) Dobbiamo affrontare un’operazione chirurgica, e parenti increduli e medici fanno pressione su di noi a causa del sangue.

3)- Un parente stretto, potrebbe anche essere un figlio, viene disassociato.

Queste situazioni sono molto facili da affrontare per chi non c’è l’ha. Chi vi si trova coinvolto invece può trovarsi in grosse difficoltà. 

………………………

Ad una recente adunanza abbiamo visto il video in cui due genitori, per mantenersi leali, non rispondevano alla figlia disassociata che li telefonava. Non è sicuramente una cosa facile essere fermi fino a questo punto, ma pensate: 

Se il Figliol Prodigo, protagonista della famosa parabola di Gesù, una volta finiti i soldi, avesse telefonato al padre per aiuto e il genitore subito gli avesse mandato altro denaro, sarebbe mai tornato a casa pentito? 

E vero, a quei tempi non esisteva il telefono, ma poteva mandare qualcuno dal padre e fargli conoscere la sua triste situazione, la sostanza non cambia. Se il padre conosciuta la sorte del figlio avesse preso il vitello grasso e gli fosse andato incontro avrebbe aiutato il figlio? 
Cosa voleva insegnare Gesù?

………………………

Sono situazioni difficili da affrontare, ma facciamo le debite proporzioni. Ricordate la cosa più difficile che Dio abbia mai chiesto a un genitore di fare? Avete pensato a quando Dio chiese ad Abramo di sacrificare il figlio Isacco? Avete pensato bene! 

Geova non vi sta chiedendo di ammazzare qualcuno, vi sta chiedendo, e solo per cercare di aiutarlo realmente, di troncare i rapporti con lui. E’ evidente che se il figlio chiama vuol dire che ha dei problemi. Se ha lasciato la verità è logico che abbia dei grossi problemi. Ma solo se tornasse a Geova potrebbe essere veramente aiutato, perché verrebbe aiutato da Geova, dalla Congregazione e anche dai genitori.

 Queste situazioni danno anche la possibilità ai genitori di dimostrare la loro lealtà a Geova. 
Quando Abramo si mostrò fedele anche nella sua prova più difficile , solo allora Geova poté dirgli:
 “Adesso so veramente che temi il vero Dio…”