Qualche mese fa, in una parte in programma ad una nostra riunione, ci era stato chiesto di riflettere su questo punto:
IO VOGLIO SMETTERE DI PREOCCUPARMI PER…
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Sappiamo benissimo quello che dovremmo fare, imparare a gettare le nostre ansietà su Geova.
Abbiamo anche un esempio biblico di come si possa fare questo.
Anna, una fedele donna Ebrea non poteva avere figli, mentre l’altra moglie di suo marito, Peninna, ne sfornava a ripetizione. Come era affranta e disperata quando si recò a pregare al tabernacolo, e in quel luogo in preghiera, gettò il suo peso su Geova supplicandolo di aiutarla.
Proprio la parola ‘gettare’ è illuminante sotto questo aspetto. Le famiglie ogni sera gettano le buste dei loro rifiuti negli appositi contenitori. Avete mai visto qualcuno che un ora dopo aver gettato i suoi rifiuti, va a scavare nel recipiente per riprenderseli e riportarseli a casa?
Allora abbiamo capito cosa fare? Di che cosa vogliamo smettere di preoccuparci? Delle tasse da pagare? Del futuro dei nostri figli? Di non avere una casa di proprietà? Dell’opinione della gente? Dei problemi di salute? Di che cosa?
Fino a che punto noi possiamo realmente fare qualcosa per evitare i guai che incontriamo nella vita? Le malattie, la morte, le crisi economiche, la terza guerra mondiale ecc. ecc.???
Possiamo fare qualcosa noi? Non possiamo fare proprio niente! E allora parliamo delle nostre preoccupazioni a Geova e rilassiamoci, tranquillizziamoci, siamo tutti nelle sue capaci mani.
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