La guarigione miracolosa sembrava esserci veramente stata. Armato di incrollabile fede, per il sedicesimo anno consecutivo, Joseph Charpentier, un ex-elettricista, completamente paralizzato alle gambe, era stato portato sulla sedia a rotelle fino alla grotta della speranza. E la sua costanza sembrava essere stata realmente premiata.
Era ritornato a casa sua, nella regione della Mosella, camminando con le proprie gambe. I medici si erano dichiarati subito scettici, avevano affermato che, se guarigione c’era stata, non era da attribuirsi ad un miracolo. E’ anche gli ambienti religiosi avevano preferito non pronunciarsi sulla vicenda.
I funzionari dell'istituto di previdenza, dopo una lunga istruttoria gli revocarono la pensione di invalidità che gli era stata concessa anni prima.
I nefasti effetti economici del presunto miracolo ammontarono a una perdita secca di mille euro al mese. Fu inoltrata anche una pratica al fine di stabilire la reale condizione passata del ex-elettricista e quindi quantificare una cospicua cifra di rimborso all'ente.
Il consiglio che più di un amico volle dargli fu quello di ritornare subito a Lourdes, e di chiedere, per le sue condizioni di salute, il ripristino della situazione precedente!
Quando si dice: Un miracolo a perdere!
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