LA VITA DI CRISTO (28)

Non si finisce mai di discutere. Ognuno sembra solo preoccupato di affermare il proprio pensiero, sembra non avere più importanza la Verità. 

Quanta gente pensa di avere titoli e competenze, non solo per dire la propria opinione, ma per affermarla come  Verità assoluta. Parlano tutti, ma mai come ai nostri giorni, sembra aver ragione chi grida di più. 

Non interessa l’argomento: 
Occupazione, Ecologia, Politica, Sport, è uguale! Arriva sempre il sapientone di turno, che in nome della libertà d’opinione e della democrazia, sviscera le proprie teorie riscuotendo molto spesso applausi e consensi.

Una volta si applaudiva se si condivideva qualcosa, se si era d’accordo con qualcuno. Oggi si è disposti ad applaudire tutti. E’sentito come un dovere, che tutti abbiano il proprio momento di gloria! 

Un problema che Cristo ha avuto ai suoi tempi e che oggi esiste ai massimi livelli, è il clima di relativismo che permea l’uomo. Quando di fronte a Ponzio Pilato, Gesù Cristo dichiarò che era venuto sulla terra a rendere testimonianza alla Verità, questo personaggio, che era il governatore della Giudea gli rispose: 
 “Che cos'è la Verità?” 

 Ma veramente la Verità non esiste? Veramente è qualcosa di così soggettivo come pensano tante persone sulla terra? Io ho la verità! Tu hai la Verità! Tutti hanno la Verità?

Per chi è interessato a queste Tematiche:
http://rideresalerno.blogspot.it/2015/06/e-se-cristo-tornasse-28.html