MANUALE AUTODIFESA VERBALE(16)

Un commento irritante del vostro interlocutore non dovrebbe mai trovare in voi alcuna risonanza.

Cosa fare se l’altro, vedendo il vostro tentativo di deviare il suo insulso ragionamento, dovesse insistere e vi chiedesse: 
“Che fai? Cambi argomento?”

La soluzione più semplice è quella di rispondere: 
“Sì!”. Punto. Nessuna giustificazione. Nessuna ammissione di colpa. Avete cambiato argomento, ma in fondo siete liberi di parlare di quello che vi pare. Anche il vostro interlocutore lo fa: parla liberamente di quello che gli passa in quel momento per la testa. Lui intavola un argomento e voi un altro. Pari diritti per tutti.

 I bambini ricorrono spesso a questo metodo per evitare le domande scomode dei genitori. Cambiano argomento, sono bravi in questo. Eppure non si tratta di una strategia solo infantile: la utilizzano anche gli adulti ogni volta che si trovano in una situazione imbarazzante.

Allora facciamo il punto. La Contro-domanda antidoto, il Commento Bisillabico, il Silenzio, il Cambio di Discorso: Stratagemmi troppo delicati?
Possiamo provare qualcosa di più potente?
La prossima volta vi parlo del: 
"Proverbio Strampalato. "
Per chi ama questi argomenti:

http://rideresalerno.blogspot.it/2015/11/manuale-autodifesa-verbale16.html